mercoledì 30 dicembre 2009

LE CICALE E LE FORMICHE

Giovedì 17 dicembre, dalle finestre, abbiamo visto passare qualcuno nel nostro cortile; ci siamo avvicinati e abbiamo scoperto che si trattava di Babbo Natale con due befane!

Li abbiamo fatti entrare a scuola e Babbo ci ha distribuito un sacchettino di caramelle ciascuno e due grossi pacchi.


Quando abbiamo scartato i pacchi, abbiamo trovato tanti bei libri colorati; li abbiamo sistemati nel nostro angolo di lettura: ne avevamo davvero bisogno, perchè c'erano parecchi libri vecchi e rovinati!




Nel pomeriggio abbiamo presentato il nostro spettacolo di Natale. Abbiamo proposto una nuova versione della favola "La cicala e le formiche"; infatti, nella nostra storia, i personaggi percorrono insieme un lungo viaggio, durante il quale conoscono tanti altri animali, e ,alla fine, scoprono una cosa importante: anche se sono diversi, possono diventare amici.
Mentre la maestra raccontava questa storia a pezzi, noi la interpretavamo danzando; eravamo un po' emozionati, ma ci siamo divertiti e il pubblico ci ha fatto molti applausi.



Infine abbiamo anche recitato una poesia in italiano, francese e patois per fare a tutti "un augurio di pace, amore e serenità"


BUON NATALE A TUTTI!

LE GHIRLANDE

Con le varie cose trovate in pineta, abbiamo realizzato delle ghirlande natalizie da regalare ai nostri genitori: eccoci al lavoro!


Ed ecco il risultato finale:


domenica 13 dicembre 2009

LE DECORAZIONI DI NATALE

IL PRESEPE

Per fare le statuine del presepe, abbiamo innanzi tutto preparato la carta pesta.




Poi abbiamo appiccicato la carta pesta intorno ad una bottiglietta, a cui avevamo incollato una pallina di carta per fare la testa, e abbiamo modellato vari personaggi.






Quando le statuine si sono asciugate, le abbiamo pitturate con tanti colori e sistemate in un bel paesaggio.



L'ALBERO DI NATALE
Per decorare l'albero abbiamo invece preparato un impasto con acqua, sale e farina integrale.


Abbiamo steso l'impasto con i mattarelli e abbiamo ritagliato tante formine.




Quando le decorazioni si sono seccate, abbiamo aggiunto alcuni fiocchetti rossi e quindi abbiamo preparato il nostro albero.



VISITA ALL BIBLIOTECA

Il 25 novembre siamo andati ad Aosta per visitare la biblioteca regionale.
Al nostro arrivo, una signora ci ha fatto entrare in una stanza dove c'erano dei gradini molto alti, con dei cuscini colorati dove potevamo sederci. Ha cominciato a raccontarci una storia, mostrando le immagini su un grande schermo; in questo modo tutti potevano vedere bene i disegni, senza bisticciare, come avviene talvolta a scuola quando leggiamo i libri con la maestra.
In seguito ha aperto una grande scatola e ha tirato fuori tanti tipi di libri che noi abbiamo poi potuto guardare: libri piccoli e grandissimi, di stoffa, di plastica per sfogliarli anche durante il bagno, con i rumori e i suoni, con le immagini "magiche" che si muovevano, ecc.


Più tardi ci siamo spostati da un'altra parte dove c'erano scaffali pieni di libri: ne abbiamo guardati proprio tanti e, infine, ne abbiamo scelto uno in prestito da portare a casa e da leggere anche a scuola.




IL GIOCO DEL BOSCO

Durante una delle nostre uscite, siamo andati fino alla chiesa e, lungo la strada, ci siamo fermati per vedere il busto dedicato a Jean Baptiste Cerlogne, di cui la maestra Bruna ci aveva parlato.



A scuola abbiamo poi realizzato una specie di "gioco dell'oca", inventando un percorso nel bosco.


LE REGOLE:

PASSEGGIANDO NEL BOSCO

Il giovedì, quando il tempo è bello, andiamo a fare delle passeggiate nella pineta: "Le bois de la Tour".
Portiamo con noi alcuni sacchetti perché troviamo quasi sempre dei "tesori" interessanti (castagne d'india, ricci, bacche colorate, licheni, ghiande, pigne, foglie, sassi dalle forme strane...) che ci serviranno sicuramente per i nostri laboratori.









Una volta abbiamo portato anche delle noci per gli scoiattoli; la settimana dopo siamo tornati nello stesso posto dove le avevamo lasciate e abbiamo trovato solo qualche guscio: gli scoiattoli hanno sicuramente fatto provviste per l'inverno!


Alcuni bambini hanno anche sbriciolato un po' di pane per le formiche.



Infine a qualcuno è venuta l'idea di giocare agli indiani: ci siamo seduti in cerchio e abbiamo intonato una bella canzone. Augh!!